Il fondo Ecobonus è pieno di sorprese: arriva il rifinanziamento di 76 milioni di euro. Purtroppo, solo una piccola parte di questi fondi è dedicata ai veicoli più ambiti (euro 6), ovvero gli unici a esser terminati per quanto riguarda la categoria M1 (auto).
Tra il 2019 e il 2021 i fondi Ecobonus indicati nella Legge di Bilancio per il rilancio del settore Automotive e per lo svecchiamento del parco auto in Italia, sono quasi del tutto esauriti. Per questo motivo, in quest’ultimo anno sono stati stanziati ulteriori fondi per l’acquisto di vetture a basso impatto ambientale.
I nuovi fondi, disponibili dallo scorso venerdì 23 aprile, sono stati così suddivisi:
- 56 milioni di euro per la fascia di emissione 60-100 g/km (elettriche e ibride plug-in);
- 13 milioni di euro per la fascia di emissione 61-135 g/km (benzina, diesel, gpl e ibride euro 6);
- 2 milioni di euro per la fascia di emissione 0-60 g/km (elettriche e ibride plug-in);
- 260.000 mila euro per moto e scooter elettrici e ibridi.
In futuro, è previsto anche il fondo decreto Rilancio Residuo 2020 M1 per la fascia di emissione 0-135 g/km con un importo pari a circa 5 milioni di euro.
Per ora, ecco gli incentivi 2021 per le auto elettriche e ibride plug-in sommando i nuovi contributi:
- 8000 euro (+ 2000 del rivenditore) per l’acquisto di auto entro il 31 dicembre 2021 con emissione di CO2 da 0 a 20 g/km con contestuale rottamazione di un veicolo.
- 5000 euro (+ 1000 del rivenditore) per l’acquisto di auto entro il 31 dicembre 2021 con emissione di CO2 da 0 a 20 g/km, senza rottamazione.
- 4500 euro (+ 2000 del rivenditore) per l’acquisto di auto entro il 31 dicembre 2021 con emissione di CO2 da 21 a 60 g/km, con contestuale rottamazione di un veicolo.
- 2500 euro (+ 1000 del rivenditore) per l’acquisto di auto entro il 31 dicembre 2021 con emissione di CO2 da 21 a 60 g/km, senza rottamazione.
- 1500 euro (+ 2000 del rivenditore) per l’acquisto di auto entro il 30 giugno 2021 con emissione di CO2 da 61 a 135 g/km, con contestuale rottamazione.
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