Come ogni anno, infatti, così come indicato nel Codice della strada, dal 15 novembre al 15 aprile è previsto l’obbligo di avere gli pneumatici invernali montati sulle strade extraurbane e in autostrada e può essere imposto anche nei centri abitati. Gli pneumatici invernali sono facilmente riconoscibili dalla sigla M+S in evidenza (mud + snow, ovvero fango + neve), ma esiste un’alternativa per chi non volesse sostituire l’intero treno gomme, ovvero tenere a bordo le catene o le calze da neve.
La sostituzione delle gomme non è soltanto prevista dalla legge, ma anche decisamente opportuna alla luce del cambio climatico e dunque delle condizioni dell’asfalto, che a temperature inferiori influisce su aderenza e frenata del veicolo. Gli pneumatici invernali, infatti, assicurano una buona tenuta di strada e sono indicati per condizioni climatiche quali asfalto bagnato, ghiacciato o in caso di neve.
La sanzione amministrativa alla quale si potrebbe andare incontro nel caso in cui si venisse sorpresi senza pneumatici invernali può variare dai 41 ai 168 euro nei centri abitati e dagli 85 ai 338 euro nel caso di autostrade o strade extraurbane (59,50 euro per il pagamento entro 5 giorni). Oltre a questa sanzione, potrebbe venire imposto il fermo del veicolo fino a quando questo non verrà messo in regola e la rimozione di 3 punti dalla patente di guida.
Nel caso in cui si venisse sopresi a guidare un veicolo sprovvisto di pneumatici a norma su strade urbane con specifiche ordinanze a riguardo, invece, si andrebbe incontro ad una sanzione che vai dai 41 ai 169 euro (entro 5 giorni 28,70 euro) e alla decurtazione di 5 punti dalla patente con l’accusa di guida pericolosa.
Quindi, cari drivers, è arrivato il momento di adeguarsi alla normativa prima che arrivi il 15 novembre e decidere la soluzione che più si adatta alle esigenze di ognuno: pneumatici M + S, catene o calze da neve a bordo?